Se non puoi cambiare il tuo capo… te lo devi gestire!
Considero questa una regola d’oro che ha cambiato completamente la mia carriera professionale.
Ero giovanissima quando mi sono ritrovata con un capo che non mi piaceva, con cui non andavo d’accordo e di cui non avevo alcuna stima.
Così cominciai la mia crociata contro di lui, lamentandomi e facendogli muro.
Andò avanti per mesi, ero disperata, pensavo che la mia carriera sarebbe finita prima di cominciare…
Poi un giorno una tipa, che devi avermi voluto parecchio bene, mi disse: “guarda che se continui così ti fai male da sola, non è che se ti lamenti ti cambiamo capo, o te ne vai tu da un’altra parte o impari a gestirtelo“.
Fu come ricevere una porta in faccia, elaborai il concetto per qualche giorno e poi mi dissi “ci provo!”.
E nel giro di poco, cambiando il mio atteggiamento, fu come passare dal giorno alla notte.
Ora, non ero una pazza che aveva preso di mira il suo capo, avevo le mie ragioni, ma l’essermi messa di brutto muso lo aveva solo irrigidito e tutto si era fatto ancora più complicato. Nonostante non fossi l’unica a lamentarsi, era comunque diventato un MIO problema!
Non era un capo “perfetto”, ma stava li per qualche buon motivo, e tra i suoi collaboratori c’era chi lo conosceva da un po’ e sapeva andarci d’accordo.
Così cominciai a investire più tempo a confrontarmi con lui, ad ascoltarlo e a parlargli anche con schiettezza; alla fine quando se ne andò umanamente ne rimasi anche un pò dispiaciuta.
Da questa esperienza, durata forse meno di 2 anni, ho imparato piano piano ad affinare l’arte di gestire tutte le persone con cui negli anni mi sono trovata ad avere a che fare, capi inclusi, con l’obiettivo di ottenere il meglio dalle mie relazioni professionali, sia sul piano umano che su quello lavorativo.
Ed è proprio questo il vero POTERE che ti serve per ottenere i risultati che desideri senza disperarti!
Il mio suggerimento per te?
Non hai potere sugli altri, puoi provare ad esercitare la tua influenza, ma non hai il potere di cambiare la testa del tuo capo o, di convincere la tua azienda a spostarlo per farti un favore; qui non stiamo a discutere di quanto è giusto o sbagliato, ma di quanto tempo ed energie ci vuoi investire in questa faccenda!
Meglio stare con la testa su ciò che vuoi invece che combattere contro quello che non vuoi!
